Nel Cuore Di Firenze
La posizione
La Passera Royal Suite si trova in via Toscanella, nel quartiere di Santo Spirito, a pochi metri dalla caratteristica Piazza della Passera, proprio dietro il magnifico Palazzo Pitti, il Palazzo Reale dove visse il Re d'Italia durante il periodo di Firenze Capitale, con i Giardini di Boboli, uno splendido esempio di giardino all'italiana. È a soli 3 minuti a piedi da Ponte Vecchio e dalle sue sontuose gioiellerie, e proprio dall'altra parte del ponte si trovano gli Uffizi e Piazza della Signoria. In 10 minuti si arriva al Duomo con la Cupola del Brunelleschi e al Battistero con le porte in bronzo di Lorenzo Ghiberti.
PIAZZA DELLA PASSERA
Questa piccola piazza un tempo era solo una stradina, e divenne una vera e propria piazza solo all'inizio del XX secolo quando fu demolito l'edificio che sorgeva proprio al centro. Questa parte dell'Oltrarno è dove si trovavano i bordelli almeno dal 1500, e si dice che anche Cosimo I de' Medici fosse un assiduo frequentatore del quartiere. Tutte le case di piacere furono chiuse agli inizi del XX secolo e ora questa piazza è diventata una parte molto viva della movida dell'Oltrarno, con trattorie, ristoranti e la famosissima Gelateria della Passera, che si dice faccia il miglior gelato della città.

VIA TOSCANELLA
È una stradina proprio dietro Palazzo Pitti, tranquilla e appena fuori dalla movida turistica, dove è ancora vivo il genuino spirito fiorentino, dove si possono ancora trovare tante piccole botteghe artigiane. Via Toscanella è molto particolare sotto molti aspetti. Nel 2012, durante alcuni lavori di restauro, è stato ritrovato il medievale "Pozzo dei Toscanelli", un tempo ritenuto perduto. Questo "Pozzo" è importante perché qui nacque il famoso scrittore Boccaccio, e anche perché Lisa Gherardini, detta Lisa del Giocondo o Monna Lisa "La Gioconda", nacque in via Sguazza, a pochi metri dal Pozzo, dove si può supporre fosse solita andare a prendere l'acqua. In questa via ebbe per anni il suo studio il pittore e scrittore futurista Ottone Rosai agli inizi del 1900, e questa via si ritrova in molti quadri ed anche un libro di novelle è intitolato a questa via.

PALAZZO PITTI &
GIARDINI DI BOBOLI
Secondo il Vasari Palazzo Pitti fu progettato dal Brunelleschi. Questo imponente edificio, voluto dal mercante fiorentino Luca Pitti, amico e alleato di Cosimo de Medici, fu costruito nella seconda metà del XV secolo e fu completato col Giardino di Boboli, magnifico esempio di giardino all'italiana. Nel 1565 divenne residenza dei Medici fino alla loro estinzione nel XVIII secolo. Nel periodo in cui Firenze fu Capitale del Regno d'Italia (1865-71) Palazzo Pitti fu Palazzo Reale.
Oggi ospita numerosi musei e mostre con capolavori unici.

PIAZZA DI SANTO SPIRITO
Come molte altre piazze di Firenze, Piazza di Santo Spirito prende le sue origini negli anni 1200, quando la chiesa di Santo Spirito con il relativo monastero fu costruita per i seguaci di Sant'Agostino. Oggi questa piazza è uno dei cuori palpitanti della movida fiorentina dell'Oltrarno, molto genuina e ricca di locali dove mangiare e bere fino a tarda notte. Questa è anche la zona degli artisti, dove è possibile trovare studi e piccole botteghe di artigiani che vendono bellissimi pezzi d'arte e mobili fatti a mano.

CAPPELLA BRANCACCI
Uno degli esempi più significativi di affreschi rinascimentali, questa Cappella si trova nella Chiesa di Santa Maria del Carmine, in Piazza del Carmine. Masaccio e Masolino da Panicale, famosi pittori rinascimentali, iniziarono questo capolavoro nell'anno 1424, sospeso nell'anno 1436 a causa dell'esilio della famiglia Brancacci ordinato da Cosimo de' Medici, e completato intorno all'anno 1480 da Filippino Lippi quando i Brancacci poterono finalmente tornare a Firenze. La chiesa di Santa Maria del Carmine con il relativo convento fu costruita a partire dal 1268 dai frati Carmelitani ma la facciata non fu mai completata.

PONTE VECCHIO
Ritenuto esistente fin dall'epoca romana, il Ponte Vecchio è il primo ponte costruito sul fiume Arno, e fu chiamato "vecchio" quando fu costruito il secondo ponte (Ponte alla Carraia, il "nuovo" ponte). Il Ponte Vecchio è citato dal 996 e in un millennio è stato distrutto dalle inondazioni e ricostruito diverse volte. Il Ponte Vecchio è costruito in pietra ed è l'unico ponte rimasto intatto durante la seconda guerra mondiale. Le case costruite nel corso dei secoli sul ponte, un tempo occupate da macellai, contadini e conciatori, sono oggi occupate per lo più da gioiellieri.
